Piedi

Piedi
Effetti collaterali alla notizia di trasferimento

domenica 20 gennaio 2013

Chi vuol esser lieto sia...


Sono rientrata nella mia seconda vita. Ho indossato la tuta di Wonderwoman che mi va un po` stretta semplicemente per via dei sei panettoni, due chili di gianduiotti, qualche manciata di noccioline e un paio di abbondanti teglie di lasagne che ho divorato in Italia ed eccomi qua, di nuovo a Shanghai.
Sorvoliamo su come mi sta la tuta elasticizzata, sorvoliamo sul fatto che sei cose insieme mi riescono mediamente tutte maluccio, sorvoliamo sul fatto che non ho poteri magici come Wonder se no` avrei immediatamente fatto guarire Acciuga che si e` ammalato in coincidenza della prima uscita serale cinese con Marito (e questa volta mi spiace ma si trattava di una cena di compleanno al Mint, un locale con tanto di vasca per gli squali, ma gli ho dato l`antibiotico e vaffambagno ai buoni propositi con l`omeopatia), il paragone con Wonderwoman non ci sta o forse non mi entra (sempre per via della tuta di quella maleducata taglia 38)!

Pazienza, mi e` sempre stata piu` simpatica Mafalda che odia la minestra come me, lo ammetto ma fa meno figo il paragone con la tappetta incazzata taglia L per iniziare il primo post dell`anno nuovo, no?
Esiste un supereroe che si divide in due? Che ha uno sdoppiamento della personalita` senza essere per forza in cura dallo psichiatra? Ma non in due parti uguali, no, sarebbe troppo facile. A questo punto forse, sulla base di questa doppia vita che mi sta capitando di vivere, lo potrei inventare io, che dite?
Riprendendo dall`incipit e lasciando stare le divagazioni che ormai da quando sono qui sono all`ordine dei miei pensieri e` difficile dire quale sia la mia prima vita e quale la seconda. In pratica mi sembra di vivere due realta` parallele. Al mattino sono tutta “cinese” o almeno vorrei esserlo. Mi alzo all`alba, bevo un bicchiere di acqua calda che mi fa schifo ma aiuta immediatamente a ricordarmi che sono in Cina, prendo il caffe`per ricordarmi che sono italiana, sveglio i bambini e metto a tavola insipidi biscotti orientali per Maria (quelli al gusto popcorn) urlo come solo una madre italiana sa fare con i propri figli che si rifiutano ostinatamente di seguire gli ingranaggi della giornata!
Spedita a scuola la triade a me affidata per la crescita alcuni giorni leggo, altri mi immergo nello studio del cinese con scarsissimi risultati dato che, se non c`e` l`insegnante a vigilarmi, mi interrompo come solo un adolescente saprebbe fare meglio per mangiare un biscotto, per fare una telefonata, per accendere il computer ecc...poi a pranzo mangio una bella pasta al pomodoro perche` il richiamo della fame si fa sentire e il riso non mi sazia, neppure quello cinese mannaggia!
A volte ci sono progetti della scuola da seguire, altre volte faccio un giro in citta`, altre vado a trovare nuove conoscenze, altre come ieri invento un lavoro nuovo (ne parlero`a breve) altre scribacchio in attesa di un`idea geniale (recentemente si e` affacciata di nuovo la Befana nella mia mente per cui credo che sfornero` qualcosa al riguardo, iniziate a prenotare sulla fiducia), altra partecipo ad un gruppo di cucina, il tutto si svolge a ritmi alterni in salsa italo/ cinese.
Nel pomeriggio inizia invece la fase italica. Apro il computer e attendo i collegamenti skipe! Vedo tra i nostri amici chi va presto al lavoro e chi no a seconda di quando si accende il quadratino blu. Le amicizie vanno curate si sa quindi dedico molto tempo a scrivere mail, telefonare e skipare.
Non e` facile coltivare amicizie qui e tenere amicizie in serra a casa ma si puo` fare. Oddio il paragone con le piante e` davvero azzardato: ho causato il decesso di due orchidee in soli 15 giorni durante il soggiorno natalizio (e dire che Alberto me le aveva tenute con tanta cura) ma in quanto ad amici so fare meglio, giuro!
Secondo me basta non essere troppo equilibrati. Se fossi molto ordinata penso che andrei fuori di testa nel cercare di fare tutto bene. Partendo dal presupposto che ieri sera verso le sei, come mi faceva notare un`amica ho iniziato tutta allegra a preparare i muffin al cioccolato con i bambini che avevo per casa (i suoi e i miei piu` uno passato per caso) ma alle sette e mezza non avevo ancora pensato ad uno straccio di materiale commestibile da mettere in tavola, ho dato la dimostrazione che a volte sovvertire l`orine mette in salvo dalle frustrazioni.
I suoi bambini erano molto felici e pure i miei tanto che dopo la cena dolce hanno fatto tutti i compiti senza fiatare!
Ok non dovrei farlo troppo spesso onde causare il diabete infantile anche ai figli degli amici ma fino a che avro` scorte italiche di tonno Coop e agnolotti Giovanni Rana pronti in tre minuti Marito non si accorgera` di nulla e non mi denuncera`al Comitato Protezione Nipoti Nonne Italiane.

Tutto questo panegirico per dire che:
1. Sono volontariamente ingrassata in Italia (nel senso che non mi sono opposta a nessuna offerta di cibo mi si presentasse davanti, salato, dolce e perfino agrodolce che mi ha sempre fatto schifo) .

2. Sono ancora euforica per la serata fuori a Shanghai durante la quale dopo cena abbiamo ballato dalle 24 fino alle 24,30 perche`la baby sitter (ca..o!) se avessimo tardato troppo si sarebbe trasformata in una strega. 

3. Sono disordinata ovunque mi trovi ad abitare, sia che si tratti di un monolocale che di una villa a tre piani sono in grado di seminare ovunque i miei effetti personali e di perdere telefono, chiavi e portafogli in un nanosecondo.

4. Sono interessata a intraprendere un nuovo lavoro qui ma facendo qualcosa che mi permetta di realizzarmi nella professione casalinga. Sotto sotto sono un`insegnante con l`animo da massaia.

5. Sono fermamente decisa a dimagrire ogni lunedi`, per questo ogni inizio settimana compro sei chili di mele e faccio felice il fruttivendolo e infelice la mia famiglia che poi deve mangiarle in tutte le salse perche` tanto io alle 12 mi faccio la pasta, tuttalpiu` un paio di toast mica mi mangio una mela, che tristezza! 

Ma soprattutto sono onorata e riconoscente delle mie vecchie storiche amicizie che mi hanno coccolata in Italia e di tutte quelle nuove conoscenze che si stanno affacciando qui!
Ovviamente a tratti sono un po` allucinata ma pazienza, dopo il primo paragrafo l`ho detto subito: non ho nulla a che fare con Wonderwoman !
Chi sottoscrive con me il club delle Mafalde ? In fondo la rognosetta di sei anni che porta il fiocco abbinato al vestito e abbraccia allegra ogni tipo di rivoluzione pur di portare un po` di giustizia nel mondo non e` male, no?